Tab Article
Dopo la Città, non è una profezia, ne uno scenario apocalittico, ma la lucida riflessione dell'autore, uno dei più interessanti architetti e ricercatori del mondo accademico statunitense e internazionale. La città oltre i nostri sensi, i nostri stati d'animo, i nostri stessi modi di essere è fuori moda. La metropoli e la periferia hanno superato il concetto di città. I nuovi materiali da costruzione sono non-materiali: energia, comunicazioni, internet, tempo e così via. Di conseguenza, secondo Lars Lerup, architettura e architetti devono essere ripensati. L'autore sostiene che i progettisti dovrebbero promuovere il lavoro di squadra e la progettazione di oggetti "senza autore", combinando progetto e pratica. Ma prima di poter ripensare l'architettura, occorre ripensare la metropoli. E ripensare la metropoli è proprio quello che fa Lerup: in modo ancora intensamente personale, intellettuale e di ampio respiro, muovendosi tra forma, filosofia e senso di comunità. Il risultato è un lavoro esaltante con profonde implicazioni pratiche. A differenza di molti che vedono la periferia con sgomento paranoico, Lerup ha una visione ottimistica delle opportunità che offrono le contraddizioni delle metropoli come nuovo ed entusiasmante frontiera del progetto.